I Sistemi di Accumulo Elettrochimici (SdA) rappresentano una componente cruciale per la stabilità e l’affidabilità del Sistema Elettrico Nazionale, in quanto consentono di rispondere rapidamente alle variazioni della frequenza di rete, modulando in modo dinamico l’immissione e il prelievo di potenza. Il loro impiego è strategico per garantire una gestione flessibile dell’energia e ottimizzare l’integrazione delle fonti rinnovabili, migliorando così l’efficienza complessiva del sistema.
Per massimizzare i benefici derivanti dall’uso di SdA distribuiti, la piattaforma Visto permetterà la gestione aggregata di tali sistemi, configurandoli come un Virtual Storage capace di fornire servizi avanzati alla rete elettrica. Tra questi rientrano l’inerzia sintetica, la fast reserve e strategie di peak shaving e/o load leveling, essenziali per garantire un bilanciamento efficiente tra domanda e offerta di energia.
Nell’ambito del progetto ViStoFare, verranno sviluppati prototipi del dispositivo StorInPLus – sia in scala di laboratorio che in scala reale – responsabili del controllo e della gestione di singoli SdA elettrochimici, implementando algoritmi avanzati per l’erogazione di servizi di inerzia sintetica e fast reserve. A supporto di questa innovativa soluzione, è prevista la realizzazione di un dimostratore che includerà tre SdA, di cui almeno uno accoppiato a un Impianto Alimentato da Fonti Rinnovabili (IAFR). Questi sistemi saranno interfacciati alla rete mediante tre dispositivi StorInPLus, coordinati dalla piattaforma Visto per essere gestiti come Virtual Storage. L’obiettivo è quello di fornire in maniera integrata i servizi di inerzia sintetica, fast reserve, peak shaving e load leveling, contribuendo così alla stabilità e all’efficienza della rete.
Per valutare l’impatto del sistema, verranno definiti specifici parametri di valutazione sia di tipo energetico che economico. Tali metriche consentiranno di stimare i benefici derivanti dall’integrazione degli SdA, gestiti in maniera distribuita dalla piattaforma Visto come un Virtual Storage, nell’ambito del sistema elettrico nazionale. Questo approccio consentirà di evidenziare il valore aggiunto della soluzione proposta, sia in termini di stabilizzazione della rete sia in termini di ottimizzazione dei costi e dell’efficienza energetica complessiva.
